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di Eliana Del Prete
È appena nato e già ha conquistato il web con il suo “carattere” altruistico e confidenziale. Stiamo parlando di SOS amici…aiutiamoci tra noi! Un gruppo di mutuo soccorso ideato da Sergio Colella, funzionario di banca napoletano nonché ex pallanuotista, nuotatore ed istruttore.
Qui non si naviga però nel liquido elemento -bensì in uno dei più popolari social network mondiali – viaggiando alla ricerca di consigli, informazioni e quant’altro può risultare utile alla risoluzione di un problema. Gli utenti vengono definiti amici e non contatti, non si comprano o vendono oggetti ma si scambiano idee. Dunque, il neonato gruppo è ben lontano dall’impostazione commerciale che caratterizza alcuni giornali di annunci pubblicitari. Scopriamo il perché attraverso il suo “papà virtuale”.
L’idea di creare un gruppo di mutuo soccorso è nata da qualche sua esigenza in particolare?
“In passato ho avuto delle esigenze di tipo modulistica per l’Inps. Ho reso noto sul mio profilo Facebook la necessità di reperire informazioni in merito e mi sono sorpreso nel ricevere tanto aiuto anche da persone a me sconosciute. Da questa esperienza e’ nata l’idea del gruppo. È tutto molto semplice, si chiede aiuto e gli amici rispondono, della serie + siamooooo e + ci aiutiamooooooooo”
Oltre a fornire scambio di idee e di servizi,in cosa possono sperare concretamente gli utenti?
“Gli utenti, oltre ad ottenere un reale aiuto, ricevono consigli e vengono supportati da un autentico rapporto umano, ben lontano dalla fredda tastiera di un computer”
Da quanto tempo è in vita il gruppo?
” Sos amici è nato domenica 21 ottobre di quest’anno….quindi in 9 giorni quasi 4700 amici”
Segue lei in prima persona la
correttezza dei post affinché non si cada nell’ “abuso” del mezzo telematico o si affida al buonsenso delle persone?
“Seguo io in prima persona i post che devono essere valutati attentamente. Non sa quante persone hanno tentato di far passare pubblicità piuttosto che proporsi per il proprio interesse economico”
SOS amici…aiutiamoci tra noi è una sorte di “Portobello” dei giorni nostri dove il rapporto umano è alla base di tutto e vige la parola d’ordine :educazione.