20130629-074235.jpg È proprio una bella storia, fatta di gol, assist, giocate straordinarie, record da scrivere. Non solo. Ci sono pure i sentimenti: gratitudine, affetto, passione. Amore, soprattutto. Ecco, Lorenzo Insigne e il Napoli sono pronti a dichiararsi amore eterno. Diciamo fino al 2018, aggiungendo un altro anno al contratto che lo lega a De Laurentiis. Come ogni contratto matrimoniale che si rispetti, prima di mettere nero su bianco le due parti dovranno incontrarsi, più di una volta se occorre. Lo faranno con tanto di avvocati e commercialisti, proprio come si vede in certi telefilm americani. Ieri, per Insigne e il Napoli, è stato il giorno buono per il primo confronto. Il calciatore è rappresentato dai suoi agenti, Ottaiani e Andreotti. La società ha messo in campo il direttore sportivo Bigon. Ma non è escluso che all’incontro decisivo, probabilmente i primi giorni di luglio, partecipi anche i diretti interessati: chi mette i soldi, Aurelio De Laurentiis, e chi li riceve, Lorenzo Insigne. Sulle cifre del contratto c’è il riserbo assoluto. Ma qualcosa è trapelato. Insigne verrà blindato con un ingaggio a crescere legato ai rendimenti che potrebbe portarlo a guadagnare 1,8 milioni a stagione nel giro di due anni. Attualmente è fermo a 700mila euro. p.t.