20130707-070010.jpg Dopo i gol all’Italia in Confederations Cup è a Salto in vacanza in attesa degli ultimi aggiornamenti prima della firma. Cavani ha la valigia pronto per Parigi, un contratto ricchissimo per cinque anni da 9.5 milioni a stagione. Edi che ha sempre riservato belle parole per Napoli e i napoletani, anche durante l’ultimo torneo giocato in Brasile con l’Uruguay, e che quando le cose saranno definite in tutto e per tutto con il Psg parlerà della vicenda e della scelta. Leonardo il direttore sportivo del Psg è a Ischia in vacanza. Da limare gli ultimi dettagli, contatti tra i procuratori Anellucci e Triulzi e il brasiliano che giocò nel Milan e ha allenato l’Inter e più in generale con il club transalpino. Una trattativa che ha preso slancio in questa settimana. Il Psg è pronto ad assecondare le richieste di De Laurentiis, cioè a pagare per intero la clausola rescissoria da 63 milioni. Un’operazione economica colossale, il club francese dovrà anche corrispondere sette milioni a Palermo e Danubio, oltre all’ingaggio faraonico per cinque anni al Matador. Giorni decisivi, ore decisive. Al lavoro nel fine settimana il direttore sportivo Bigon, forse all’estero: l’annuncio del passaggio di Edinson al Psg atteso per l’inizio della settimana, martedì può arrivare l’annuncio del colpo dell’uruguaiano. Il Psg ha bruciato la concorrenza e ha strappato anche il sì del Matador che in un primo momento non era orientato a giocare nel campionato francese. Il Matador voleva la Liga, o meglio il Real Madrid, e in alternativa la Premier League, cioè l’Inghilterra, o meglio Chelsea e City. Ma tutte queste piste si sono raffreddate e la trattativa avviatissima è quella con il Psg, il club che acquistò Lavezzi l’estate scorsa e che giocherà in amichevole al San Paolo il 30 luglio. L’attaccante uruguaiano sarebbe l’acquisto ideale per il nuovo tecnico Blanc anche se poi andrebbe gestita la convivenza con Ibra, a meno che lo svedese non lascerà il club francese. La Ligue 1 e soprattutto la Champions League da protagonista, queste le attrazioni per Cavani, oltre a un contratto record, ingaggio quasi doppio rispetto a quello percepito a Napoli. Cinque anni di contratto, l’entourage dell’emiro Al Thani è al lavoro con il club azzurro e i manager del Matador. Operazione entrata nella stretta finale, anche il Napoli ha bisogno di avere chiarezza al più presto possibile per poter programmare al meglio la stagione. E ovviamente quello di Cavani era e resta il nodo cruciale. La squadra dovrà prendere forma il più presto possibile, ecco perchè c’è da definire in tempi rapidi la vicenda del Matador. Una vicenda che si trascina ormai da un anno. L’estate scorsa Cavani rinnovò il contratto con il Napoli che gli venne allungato fino al 2017 con aumento sostanzioso dello stipendio. Nel contratto vene inserita una clausola rescissoria da 63 milioni. Tante voci, indiscrezioni, interessi dei più grandi club europei, fino all’affondo degli ultimi giorni del Psg. Un affondo da considerare decisivo, si lavora a fari spenti per definire gli ultimi dettagli. E sarà tutto chiaro prima di mercoledì, giorno in cui gli azzurri si ritroveranno a Castelvolturno per i primi test. Un Napoli senza Cavani, comunque un Napoli già definito per Benitez. Una squadra più o meno già definita per il ritiro, in modo che il tecnico spagnolo possa cominciare a lavorare subito sui nuovi schemi da far assimilare. Schemi senza Cavani che al San Paolo si rivedrà con la maglia del Psg. Di Roberto Ventre
Fonte: ilmattino