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di Eliana Del Prete
In due, senza casco, contro senso di marcia, nel corridoio pedonale, eludendo la supervisione degli agenti della vicina Polizia Municipale. È questo l’ escamotage che tanti centauri scorretti stanno utilizzando alla Riviera di Chiaia per ovviare alla “perdita di tempo” che un motociclista dovrebbe impiegare per compiere il percorso che va da Piazza della Repubblica a Piazza Vittoria e ritorno. Qualche guidatore delle due ruote meno avvezzo e “rodato”al percorso, rallenta in vista delle persone e accenna delle scuse, ma prosegue ugualmente la sua corsa. Il tutto avviene in un passaggio già difficoltoso per i tanti pedoni che rischiano letteralmente di essere messi sotto da automobilisti che, incuranti dei limiti di velocità, sfrecciano tra curve cieche e new jersey in plastica. I semafori, inoltre, mostrano un tempo di “via libera” troppo esiguo per consentire l’attraversamento a portatori di handicap, anziani e mamme con bimbi al seguito. Pochi secondi di stop per le auto ed è subito verde. Impossibile riattivare il semaforo di Piazza della Repubblica direzione Torretta. Il pulsante del dispositivo in questione, è infatti inutilizzabile perché palesemente guasto così come mostra l’imbracatura di nastro isolante che fascia il meccanismo.
Ai tanti che quotidianamente devono recarsi da una parte all’altra della Riviera non resta che scegliere – ovviamente si fa per dire – se lasciarsi buttare sotto da un’auto, da un motorino o rimanere preda di balordi in quel “vialetto” così angusto.

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