Dopo un’ottima stagione 2014 e un ritorno in abitacolo altrettanto competitivo, l’americano Jay Price è ansioso di tornare in Portogallo, Paese dove in motonautica ha già vinto diverse volte.
E questa volta in abitacolo con lui ci sarà quello che è stato una sorta di nemesi per Price, quello che lo ha sostituito nel team Qatar di Formula 1 pochi anni fa: il connazionale Shaun Torrente.
Le capacità dei due, Jay all’acceleratore e Shaun al volante, li rendono fiduciosi di potere ambire ad un podio già nella gara di Cascais, nel weekend 12-14 Giugno. I due correranno con la barca Lady Spain 46 del Team spagnolo Altman Marine, uno scafo Victory che si è già dimostrato competitivo.
“Il Portogallo mi è particolarmente caro” – spiega Price. “A Portimao ho ottenuto la mia prima vittoria in F1, nel 2008, e mi sono ripetuto nel 2009.
“Il nostro obiettivo è arrivare a podio. Certo, ottenere un risultato nei primi tre con un team giovane e in un camionato mondiale di livello così alto sarebbe un grandissimo risultato”.
I due, Price di New Orleans e Torrente di Homestead, si sono sfidati nel mondiale monoposto Formula1 Inshore per alcune stagioni, campionato che il primo ha vinto nel 2008. Da parte sua, Torrente vanta l’ultima vittoria in F1 pochi mesi fa in Qatar. E proprio il Qatar Team è stato l’ultimo team di entrambi: al termine della stagione 2012 Price ha lasciato per raggiungere il campionato XCAT, mentre Torrente ha preso il suo sedile.

Ora per la prima volta siederanno insieme in abitacolo. “Insieme portiamo al team il valore di una grande esperienza, sia nella messa a punto che nella guida. Ho scelto Shaun perché è come me, ha la stessa voglia di vincere. Le corse sono quello per cui siamo nati”, aggiunge Price.
Quanto alla gara in sé, afferma: “Non so che condizioni aspettarmi, ma siamo nell’Atlantico. Probabilmente sarà mosso, ma non si può essere sicuri fino al momento giusto.
“Non abbiamo avuto modo di lavorare sulla barca dopo la gara di Dubai, ma il team e io abbiamo parlato a lungo sul nuovo set-up da usare a Cascais. Ci impegneremo al massimo per la messa a punto appena arriviamo in Portogallo, i giorni prima della gara”.
“Lady Spain è un team in crescita, hanno imparato molto nella scorsa stagione e all’inizio di questa. L’obiettivo è concludere il 2015 nei primi cinque, ma come pilota io ho ambizioni maggiori: voglio finire nelle prime tre posizioni. Non sarà facile, ma alla fine niente che valga la pena di perseguire lo è”.
Quanto alla sfida ai team che hanno vinto finora nel mondiale, Price spiega: “Battere XDubai (ex Fazza) e Abu Dhabi richiederà più che la semplice fortuna. Ho lavorato con loro, e non ci sono team meglio preparati di loro. Dovremo trovare il perfetto equilibrio per la barca, la perfetta messa a punto per i motori, la giusta scelta di eliche, una buona strategia per i long lap (due per ogni gara, nel momento che i piloti ritengono opportuno, NdR), una posizione davanti in qualifica, le migliori scelte da parte dei piloti, e anche una certa dose di fortuna”.
Dopo la gara di Cascais il 14 Giugno, Price e Torrente avranno ancora Quattro gare per risalire la classifica. La quarta tappa si svolgerà in Gold Coast, Australia, dal 21 al 23 Agosto. Seguirà il debutto in Francia, a Nizza, il 16-18 Ottobre, dopodiché il mondiale XCAT si sposterà di nuovo in Medio Oriente per le due tappe finali: a Dubai dal 18 al 20 Novembre e ad Abu Dhabi la settimana successiva per il gran finale.

Comunicato stampa