IMG_5682.JPG Dicembre denso di appuntamenti per la Carpisa Yamamay Acquachiara, con cinque partite nel giro di poco più di quindici giorni tra campionato ed Euro Cup. Il primo di questi appuntamenti, il derby con il Posillipo, è già stato espletato ed archiviato nel reparto “impegni riusciti”, dove Paolo De Crescenzo spera di inserire anche la pratica Bogliasco, sulla quale il tecnico presenta la seguente relazione: “Quella che ci attende domani a Bogliasco è una partita difficile. Benchè abbia perso giocatori importanti rispetto alla scorsa stagione, la squadra di Bettini è tuttora in grado di mettere in difficoltà anche formazioni tecnicamente superiori, soprattutto quando gioca in casa”.

E’ l’ottava giornata di A1. Alla “Vassallo” di Bogliasco il fischio d’inizio è alle ore 16, ma l’orario ha poca importanza. A qualsiasi ora si giochi il pienone è garantito perchè “il Bogliasco – sottolinea De Crescenzo – dispone di una delle tifoserie più assidue e calorose d’Italia, il cui incitamento costante è di grande aiuto ai giocatori biancazzurri”.

Non a caso l’Acquachiara, che in Liguria sarà al gran completo, ha sempre avuto vita dura a Bogliasco, dove nei tre precedenti di A1 ha collezionato due vittorie sofferte e una sconfitta. Ad attendere la Carpisa Yamamay ci sarà anche un ex in gran forma, Gianmarco Guidaldi, che mercoledì scorso ha realizzato ben 4 gol alla Sport Management. Due, invece, gli ex bogliaschini nelle file dell’Acquachiara: Giacomo Lanzoni e Luca Marziali. Hanno lasciato un ottimo ricordo a Bogliasco e si stanno comportando molto bene anche a Napoli. Statunitensi entrambi gli stranieri della squadra di Bettini, Loomis e De Trane, ma il pericolo n. 1 per la Carpisa Yamamay – almeno sulla carta – ha passaporto italiano e trascorsi napoletani con il Posillipo: il centroboa Arnaldo Deserti: “Non più giovanissimo – puntualizza De Crescenzo – ma sempre trai migliori d’Italia nel suo ruolo”.