di Gloria Ajello

 

 

Grande attesa per “Solo”, l’impedibile e coinvolgente “one man show” di Arturo Brachetti che debutterà domani sera al Palapartenope di Napoli, città designata come una delle tappe del tour prima del grande lancio su scala mondiale. Una data, quella di domani sera, che sfata il mito della superstizione legato agli artisti, aprendo il campo, invece, ad mondo parallelo e surreale in cui ci condurrà il genio della visual performing art.

Con  eleganza, mista a velocità supersonica – appena due secondi per ogni cambio abito – il grande maestro internazionale di quick change – condurrà per mano gli spettatori catapultandoli in un viaggio onirico posto a metà fra coscienza ed incoscienza,trasformando il teatro in un luogo dalle  dimensioni irreali.

 

Se Sherlock Holmes ha il suo “palazzo della memoria” (usato per le  deduzioni) Brachetti possiede una vera e propria “casa segreta”, dove il tempo e lo spazio vengono annullati e dove sono riposti sogni e desideri a noi fino ad oggi sconosciuti. Il genio Brachetti, però,  ci indicherà la strada dell’introspezione per aprire le porte di quella dimora che alberga in ognuno di noi.

Nell’entourage di Brachetti troveremo tra l’altro, il contributo di due partenopei: Zaira de Vincentiis per i costumi e Maurizio Crocco per le sculture in gommapiuma.

Non resta che godersi lo spettacolo delle ore 21 dei giorni 17 e 18 febbraio presso il Teatro Palapartenope dove a Arturo Brachetti porterà in scena  i  suoi 350 personaggi.