20130715-214416.jpg Si è concluso positivamente il sopralluogo al San Paolo del Commissario Uefa Borno che si è soffermato a lungo per verificare che il Napoli avesse adempiuto ai lavori richiesti, lavori che erano stati indicati in dieci punti tra i quali: l’eliminazione delle infiltrazioni di acqua sugli spalti, la verifica dei ferri della struttura in cemento armato e il ripristino dei calcestruzzi ammalorati, il ripristino dei cupolini sulle coperture, la ricostruzione dei bagni crollati alcuni anni fa in Curva e l’adeguamento dell’impianto di illuminazione. La SSC Napoli ha anche provveduto all’intero rifacimento del terreno di gioco che, sia pur non richiesto dall’Uefa, è stato ultimato in questi giorni.
Al termine della visita il delegato si è detto molto soddisfatto dei lavori svolti dalla SSC Napoli ed il suo report sarà inviato alla Commissione Uefa per i criteri infrastrutturali che si esprimerà sulla base del responso di B, che è stato comunque molto positivo.
Nel tardo pomeriggio la SSC Napoli ha anche ricevuto dal Comune il certificato di agibilità dello stadio che le consentirà di svolgere al San Paolo le competizioni nazionali ed internazionali.
Alessandro Formisano, Head of operations azzurro, esprime la sua soddisfazione a nome della Società:
“Il Napoli, felice del buon esito di entrambe le pratiche, intende ringraziare il Comune di Napoli per la collaborazione, tutte le imprese e tutti i professionisti coinvolti nei lavori che sono stati realizzati nei tempi e nei modi concordati”.