20131129-144119.jpg Quattro gare al giro di boa, la Carpisa Yamamay Acquachiara (che è attualmente a quota 15) vincendole tutte può battere il suo primato di punti (26) ottenuto nel girone d’andata del campionato 2011-2012. Può farcela a chiudere a quota 27 la squadra di Paolo De Crescenzo? Sulla carta sì, perchè i biancazzurri fino al giro di boa dovranno giocare tre volte in casa (Promogest, Canottieri Napoli e Nervi) e una in trasferta contro la Lazio. E’ il derby con la Canottieri, senza ombra di dubbio, l’ostacolo più difficile.
Non sembra essere, invece, un ostacolo insuperabile quella Promogest che Ferrone e compagni affronteranno domani alla Scandone (ore 15, arbitri Ricciotti e Severo). I sardi navigano nelle zone pericolose della classifica con soli tre punti e presentano un roster ridimensionato rispetto alla scorsa stagione, nella quale l’Acquachiara si impose in entrambi gli incontri della regular season: 9-5 alla Scandone, 5-3 in Sardegna.

Nella Promogest due napoletani: l’ex biancazzurro Cesare Russo e Carlo Simonetti. Tutti croati gli stranieri: il difensore Beltrame, il centroboa Tomasic e il portiere Volarevic, che avendo acquisito la cittadinanza italiana ha potuto difendere anche i pali del Settebello. Il suo confronto con Kacic è tra i motivi di maggiore interesse di un match che Paolo De Crescenzo affronterà con problemi d’abbondanza. Draskovic, pienamente recuperato, è stato anche convocato per l’incontro di World League che il Montenegro giocherà contro l’Italia.