IMG_5100.JPG Jorginho, ospite ai microfoni di Radio Kiss Kiss, parla della sua esperienza a Napoli e dichiara di credere nella potenzialità degli azzurri: “Questa squadra è competitiva, possiamo giocarcela con tutti”.
“Qui ho trascorso otto mesi meravigliosi, sono molto contento di tutto ciò che sta succedendo, per me Napoli è una avventura fantastica, un sogno che si è avverato. Sin da bambino, quando giocavo scalzo per strada, desideravo di giocare a grandi livelli e qui sto avendo questa possibilità”.
Con all’attivo un gol in Coppa Italia contro la Roma che significò la conquista della finale: “Sì quella fu la ciliegina della torta per me in una stagione bellissima. Poi segnare al San Paolo, per giunta davanti a Maradona che era in tribuna è qualcosa di eccezionale”
Credi che il Napoli sia da scudetto? “Noi guardiamo partita dopo partita, crediamo nella nostra potenzialità, abbiamo un gruppo forte e ci giocheremo una stagione importante. L’anno scorso abbiamo battuto il record di gol e adesso sono arrivati altri uomini nuovi in rosa che ci aiuteranno a crescere. Pensiamo a vincere ed a proseguire il cammino. Il successo di Genova è stato importantissimo, ora guardiamo al Chievo”.
Dopo l’eliminazione con l’Athletic Bilbao la squadra ha dato immediatamente una risposta forte a Marassi: “Sì è stato importante reagire e voltare pagina iniziando subito bene il campionato. Abbiamo vinto su un campo difficilissimo, dove c’è una bolgia e col cuore abbiamo conquistato la vittoria. Non abbiamo mai mollato ed il gol è arrivato meritatamente. Certo, sarebbe stato bello giocare la Champions, ma quest’anno non è possibile. Però guardiamo avanti perché abbiamo obiettivi importanti e possiamo competere su tutti i fronti”.
Sogni di essere il leader del centrocampo azzurro del futuro?
“Io credo che tutti dobbiamo essere leader in questa squadra per crescere insieme. Poi ognuno ha il proprio carattere, credo che sia una cosa che viene da dentro essere leader, non si può stabilire. Ma in assoluto conta la squadra ed è importante aiutarsi l’uno con l’altro”.
Cosa ti piace di più di Napoli? “Difficile dire cosa mi piace di più perché questa è una citta splendida. Mi sento un po’ come in Brasile, la gente vive il calcio giorno per giorno in maniera passionale e ti sta vicina sempre anche per strada. I napoletani sono fantastici, ti trattano benissimo e ti fanno sentire a casa. E poi devo dire che dove abito io ogni giorno posso godere di un panorama meraviglioso”.
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