IMG_6962.JPG Il Napoli non riesce a superare l’ostacolo Zeman, pareggia 3-3 e perde una grande occasione per allungare in classifica e consolidare il terzo posto, visto anche i risultati di Sampdoria, Lazio e Udinese. Eppure, il pomeriggio al San Polo era cominciato nel migliore dei modi, con uno stadio finalmente pieno, una bella giornata di sole ed il Napoli che dopo 20 minuti vinceva 2-0, grazie ai gol del solito Higuian e di Inler. Poi la reazione del Cagliari, che sul finire della prima frazione di gioco, riusciva ad accorciare con un gran gol di Ibarbo. Nella ripresa i ragazzi di Zeman partivano subito forte e conquistavano un calcio piazzato, sugli sviluppi del quale, riuscivano a pervenire al pareggio con Farias, approfittando anche della dormita generale della difesa partenopea. Nonostante la brutta batosta subita, gli azzurri reagivano e si riportavano in vantaggio con un bel colpo di testa di Guzman, servito da uno splendido cross di Maggio. Ma come spesso è accaduto in questo campionato, il Napoli si faceva beffare ancora. Koulibaly, oggi tra i peggiori in campo, perdeva palla clamorosamente, favorendo l’inserimento di Ibarbo, che entrato in area e serviva un pallone d’oro a Farias, il quale non doveva fare altro che realizzare la sua doppietta personale.
Per il Napoli, comunque, si tratta del nono risultato utile consecutivo, che gli permette di rimanere terzo in classifica, alle spalle di Juventus e Roma.