20131107-225926.jpg Per l’argentino 8 gol in 13 partite tra Serie A e Champions: al San Paolo è un cecchino. Sempre decisivo. E’ Gonzalo Higuain l’uomo in più del Napoli in questa stagione. In Campionato, ma soprattutto in Champions League. L’argentino in tredici partite ufficiali con la maglia azzurra è infatti andato a segno già otto volte (3 in Europa e 5 in Serie A), caricandosi spesso la squadra sulle spalle come fanno i top player. E domenica c’è il big match con la Juventus: Conte & Co. sono avvertiti.

FIsicamente il Pipita non è ancora al 100% e anche col Marsiglia, nonostante la doppietta, in campo non è stato il solito. Il suo inizio di stagione col Napoli, però, parla chiaro. E i numeri non mentono. Tredici partite, otto gol: una rete ogni 137′ in Campionato e una ogni 75′ in Champions League. Ma non è solo una questione di quantità. Con l’argentino in campo, infatti, il Napoli ha qualità e peso diversi. Oltre a segnare, il Pipita dà infatti profondità alla squadra, tiene palla quando serve e dispensa assist per i compagni (4 tra Serie A e Champions). Un bomber completo, dunque. Che qualcuno, a Madrid, rimpiange già non solo per la vena realizzativa, ma anche per il temperamento e la capacità di essere decisivo quando conta.

In Campionato Higuain ha segnato nella goleada contro il Chievo, con l’Atalanta ha aperto le danze, col Milan ha firmato il 2-1 finale e col Torino ha siglato la prima doppietta italiana. In Europa l’argentino invece ha sbloccato il match col Borussia, vinto 2-1, e poi ha realizzato la doppietta del successo in rimonta col Marsiglia. Ottimo il rendimento dell’attaccante al San Paolo: su sette match giocati a Napoli, infatti, Higuain ha timbrato il cartellino ben sei volte (quasi un gol a partita di media). Numeri importanti, che ora spaventano anche la Juventus in vista del big match di domenica allo Stadium. Conte è avvisato: a Torino Higuain sarà l’osservato speciale numero uno.
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