20140705-183802-67082555.jpg Qualifica pazza, incredibile, ricca di colpi di scena fino all’ultimo secondo possibile. La grande protagonista è la pioggia, che scende ad intermittenza sul circuito di Silverstone. Davanti però c’è sempre il migliore, il pilota più in forma dell’ultimo periodo: parliamo di Nico Rosberg, che conquista l’ottava pole della carriera. Va comunque sempre tutto bene al tedesco, mentre ad Hamilton no. L’inglese, sempre primo in Q3, perde la prima piazza all’ultimo secondo, complice la pista che si asciuga in un attimo. Il campione del mondo 2008 partirà solo sesto, dietro ai vari Vettel, Button, Hulkenberg e Magnussen bravi a crederci.

Chi affonda, letteralmente, è la Ferrari. Quando bisogna sfruttare le occasioni la squadra Rossa è sempre la migliore a non farlo. E’ incredibile come dal muretto riescano a sbagliare tutto il possibile e immaginabile. In Q1, quando la pista si stava asciugando, tutti migliorano, mentre Alonso e Raikkonen perdono tempo, tornando sul circuito quando la pioggia tornava a battere. I due driver partiranno in penultima fila, davanti solo alle Caterham. Già la vettura non è delle migliori in qualifica, se non si sfruttano neanche le occasioni che capitano… La grandiosità del muretto box Ferrari dell’era Schumacher è solo un lontano ricordo.
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