(null) Rafa Benitez, alla vigilia del match con l’Udinese, nel corso della consueta conferenza stampa pre-partita, ha dichiarato: “Contro l’Udinese sarà un altro esame da superare”.
“Credo che certamente dobbiamo essere contenti di ciò che abbiamo fatto in questo inizio di 2015 e adesso ci aspettiamo di crescere e di esprimerci ancora meglio. Anche oggi abbiamo lavorato bene e la squadra è in salute. Siamo in fase positiva ma ogni gara può riservare insidie e noi dovremo essere bravi a proseguire nel nostro cammino con la stessa mentalità vincente”.
Napoli che ha ben cinque diffidati, può condizionare questo aspetto? “Non dobbiamo pensare a questo perché abbiamo una rosa ampia e dobbiamo concentrarci per dare il massimo ogni partita. Certamente cercherò di fare la formazione che riterrò migliore in questo momento. Poi i calciatori che non giocano devono allenarsi ancora più intensamente di chi gioca perché devono farsi trovare pronti. Questo nel gruppo sta accadendo e sono soddisfatto”.
La mossa di Koulibaly a destra giovedì è stata una scelta indovinata: “Sì, Koulibaly è un esempio della nostra linea di mercato. Cerchiamo giocatori validi che sappiamo anche interpretare più ruoli e questa caratteristica c’è in più elementi nella nostra rosa”.
A sinistra, invece, c’è addirittura abbondanza oggi: “E’ un aspetto importante di crescita questo. Strinic è arrivato e subito si è inserito bene dando segnali di grande qualità. Ghoulam è un altro calciatore imporante che si è espresso già benissimo a Napoli e direi che siamo contenti della fascia sinistra, ma in assoluto dell’ampliamento della rosa”.
Ha già deciso la formazione? In avanti ci sarà ancora Higuain o ci sarà spazio per Duvan? “Dobbiamo vedere oggi come stanno tutti i ragazzi dopo il match di mercoledì. Ma siamo ottimisti perchè la condizione generale è buona. Sappiamo cosa sta facendo Gonzalo e conosciamo anche il valore di Duvan. Vedremo domani, ma certamente chi andrà in campo sarà all’altezza del compito”.
Ci pensate al secondo posto? “Io dico: nel calcio mai dire mai. Se facciamo quello che sappiamo fare, senza fretta e senza pausa, possiamo vincere la partita di domani e poi guardare alla prossima gara con maggior fiducia. Così bisogna procedere. Se vogliamo prendere una laurea bisogna fare prima degli esami. Noi pensiamo a superare l’esame dell’Udinese e poi proseguiremo nel nostro percorso. Adesso il nostro futuro è la sfida di domani”