20140315-152241.jpg “Con il Torino sarà una partita difficilissima”. Rafa Benitez parla ai microfoni di Radio Kiss Kiss a due giorni dal monday night che vedrà il Napoli giocare all’Olimpico. Il tecnico analizza la possibile chiave del match e parla anche delle prospettive del progetto azzurro.
Innanzitutto come sta Maggio? “Ho parlato con Christian ieri e oggi e mi ha detto che sta bene. Credo che è solo questione di tempo ma è tranquillo e sereno per il recupero”.
Un’altra assenza importante in vista di una partita delicata lunedì sera: “Sappiamo che sarà una gara complicata, conosciamo le qualità del nostro avversario. Il Torino palleggia, ha buona organizzazione, ha giocatori di ottimo livello, ma devo anche dire che quando noi siamo concentrati al cento per cento abbiamo dimostrato di poter competere con tutte le squadre”.
Che indicazioni ha tratto dalla gara di Porto?
“Il primo tempo non l’abbiamo giocato come potevamo, mentre siamo stati bravi nel secondo. Giovedì dobbiamo giocare proprio come abbiamo fatto nella ripresa al Dragao. Bisogna esprimersi così sin dall’inizio ed al San Paolo possiamo fare una grande partita anche con la spinta dei tifosi. Siamo fiduciosi”.
Come sta Hamsik? “Marek ha cominciato in maniera fantastica la stagione, poi c’è stato l’infortunio e si è dovuto fermare. Ma è un grande professionista, ha tutta la nostra fiducia, io sono qui anche per aiutarlo e sono certo che presto sarà grande protagonista”.
Lei ha vinto tanto costruendo dei cicli importanti. Cosa manca ancora a questo Napoli per poter raggiungere il livello del suo Liverpool per esempio?
“Semplice: manca un po’ di tempo. Sono stato 6 anni al Liverpool e anche lì all’inizio non è stato facile. Bisogna che allenatore e squadra si conoscano bene e stiano insieme giorno dopo giorno. Il progetto del Napoli è iniziato quest’anno, il gruppo è forte e lavorando insieme saremo ancora più forti”.
“Abbiamo una opportunità storica a Napoli. Abbiamo giocatori di grande importanza e se andremo avanti in Europa, se giocheremo in Champions l’anno prossimo e cresceremo anche come Società possiamo attrarre altri campioni qui. Condivido l’idea del Club di avere un bilancio sano, qui c’è una Società solida e ripeto che siamo di fronte ad una opportunità storica. Avere uomini come Reina, Callejon, Albiol, Higuain, Mertens ed altri calciatori di livello che abbiamo in rosa non è facile per nessuna Società. Noi ce li abbiamo e dobbiamo essere sicuri che possano crescere insieme a noi e possano essere anche un forte richiamo per altri big”