di Eliana Del Prete

Non una commemorazione, ma l’espressione di una grande gioia per festeggiare i 61 anni dalla nascita di uno degli idoli sacri del panorama artistico mondiale. E’ con questo spirito che centinaia di fans provenienti da tutta Italia, hanno festeggiato quello che sarebbe stato il sessantunesimo genetliaco di Michael Jackson. La data è quella nota, il 29 agosto mentre, l’ambientazione , quella dell’Edenlandia.
La VI Edizione del MJJ Legacy Day, concerto-evento al quale hanno partecipato oltre venti performer coordinati dalla direttrice artistica Donatella de Felice, ha trasformato per una giornata il parco divertimenti napoletano in una location suggestiva e magica dove lo spirito di aggregazione e fratellanza – caro a Michael – era più che palpabile. Convention, spettacoli, esibizioni, stand e food in tema hanno piacevolmente catturato l’attenzione dei numerosissimi visitatori presenti nel parco che, tra un giro e l’altro nelle giostre, non hanno perso occasione per concedersi un selfie con i tanti impersonators partecipanti all’evento. La manifestazione, fortemente voluta e caldeggiata dall’Associazione “Qua la mano project” nella persona di Grazia Di Somma, muove i passi da iniziative di più ampio respiro a sostegno di laboratori creativi in cui impegnare minori a rischio grazie ai proventi degli incassi delle varie iniziative benefiche.
Novità di questa VI Edizione è stato il premio MJJ Legaci Award, riconoscimento per chi ha portato avanti al meglio l’eredità spirituale di Michael contribuendo alla causa filantropica con maggior impegno e passione.   Ad una giuria tecnica altamente qualificata costituita da: Grazia Di Somma, presidentessa della MJJ Foundation Onlus Napoli, il Maestro Gloria Ajello, Gabriele Prandini di MJ Fan Square e la giornalista Francesca Rossetti di Daily Cases il compito di stabilire i tre vincitori.  Sono saliti sul podio: Julia Costa quale migliore impersonator , Francesca Cassandro per la qualità del canto, ed il gruppo Aerial Warriors per le magiche coreografie aeree. Un plauso generale va tutti gli artisti intervenuti – ha tenuto a precisare la giuria – sottolineando che le varie esibizioni erano tenute da fan dell’indimenticato Michael e non da professionisti del settore.
In relazione alla grande sensibilità per la causa ambientalista, ispirandosi alla poesia del brano “Earth song”, visti i recenti accadimenti avvenuti in Siberia ed Amazzonia, la serata si è aperta con un happening pre-show ispirato alla poesia di Michael “Planet Earth”.

Julia Costa

Francesca Cassandro

Aerial Warriors