La Confederations Cup come vetrina finale prima del rush decisivo del mercato. Per tutti, anche per campioni acclamati e affermati. Perché nulla più di un gran gol, di uno spettacolare assist, di una strepitosa parata può innalzare l’interesse di un club per un calciatore di livello internazionale. C’è sempre da dimostrare qualcosa. E dunque, in un weekend nel quale gli operatori di mercato ragioneranno soprattutto sulle comproprietà in scadenza giovedì alle 19, gli sguardi saranno tutti sulle partite del torneo brasiliano. Cavani sarà, naturalmente, una delle stelle dalle quali ci si attendono gol e spettacolo. Perché è vero che per l’attaccante napoletano parla la vittoria della classifica cannonieri nel difficile campionato italiano, ma eventuali reti nella Confederations darebbero ancor più un senso alla cifra di 63 milioni che il Napoli si aspetta per la cessione del contratto. Fin troppo noti ormai i nomi dei club che puntano sul bomber di Salto: Real Madrid, Manchester City e Chelsea, nell’ordine di preferenza espresso di fatto da Cavani e dai suoi familiari che, di volta in volta, hanno fatto conoscere le intenzioni dell’attaccante. Ma quella clausola rescissoria di 63 milioni sta creando grossi problemi ai club interessati. Soprattutto perché De Laurentiis non intende inserire alcuna contropartita tecnica nella trattativa. Quella del Chelsea potrebbe essere Torres (valutato intorno ai 30 milioni), ma l’attaccante spagnolo, rilanciato proprio dal maestro Benitez nei suoi sei mesi sulla panchina del club londinese, proprio ieri si è espresso in modo perentorio: «Voglio rispettare il mio contratto con il Chelsea e tornare a essere il numero uno nel mio ruolo. Non c’è miglior squadra del Chelsea per raggiungere questo obiettivo. Mourinho? Con lui tutti i grandi attaccanti hanno fatto sempre molto bene». Il Sun, sempre ben informato, tra le contropartite tecniche inserisce anche il ventunenne portiere belga Thibaut Courtois, da due anni in prestito all’Atletico Madrid. Portiere che è anche nel mirino del Barcellona per rimpiazzare Victor Valdes. Un giocatore che piace molto a Benitez. E il Napoli sta seriamente pensando a un portiere giovane ma di spessore che possa fare da vice a De Sanctis ma essere anche pronto per la prima squadra. In quest’ottica il nome di giornata è quello del brasiliano Rafael, titolare inamovibile del Santos nonostante i suoi 23 anni compiuti a maggio, considerato l’erede di Julio Cesar. Secondo il sito brasiliano Lancenet, il Napoli avrebbe superato la concorrenza di Roma e Inter grazie a un’offerta di 5 milioni di euro. Sembra ormai fatta invece per l’ingaggio dell’esterno belga Mertens: il Napoli avrebbe raggiunto l’accordo con il Psv Eindhoven sulla base di 10 milioni, cifra di gran lunga inferiore ai 15 inizialmente richiesti dal club olandese. Che nelle sue fila ha un altro giocatore che interessa il Napoli: il centrocampista 23enne Kevin Strootman, nel mirino anche del Milan, la cui valutazione di 14 milioni è però ritenuta troppo alta dal club azzurro. Per il centrocampo, Bigon continua a marcare a vista Maxime Gonalons, ventiquattrenne bandiera del Lione. Mentre è stato aperto anche un fronte serbo, perché sono state chieste informazioni alla Stella Rossa di Belgrado sul difensore Maksimovic e il centrocampista Milivojevic, entrambi del 1991 e già nazionali. Sul fronte difesa, ferma la trattativa con il Valencia per l’acquisto di Rami: il Napoli offre nove milioni, il club spagnolo ne vorrebbe dodici. La prossima settimana potrebbe essere decisiva per l’acquisto del cagliaritano Astori. Di Antonio Sacco
Fonte: ilmattino
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