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“Sto benissimo, grazie a Dio sono tornato in campo e mi sento più forte di prima”. Rafael racconta il suo rientro dopo l’infortunio ai microfoni di Radio Kiss Kiss. Il portiere azzurro confida le sue sensazioni e la sua gioia dal ritiro di Dimaro.
“Innanzitutto voglio ringraziare tutto lo staff medico sia del Santos che del Napoli che mi hanno aiutato tantissimo. Sono molto felice, sto facendo doppia seduta ogni giorno e mi sento molto bene e prontissimo per affrontare la stagione”.
Non c’è Reina che l’anno scorso ti ha aiutato nell’inserimento del calcio europeo: “Pepe è un amico, una persona sincera vera, ci siamo visti anche in Brasile. Mi ha dato tanto ed io sono un suo tifoso per sempre. Io credo che abbiamo portieri molto bravi qui, lavoriamo tanto e mi sto trovando in piena sintonia”.
Chi ti ha dato la forza in questo periodo non facilissimo dopo l’infortunio?
“La mia forza viene dalla mia famiglia. Ho perso mia madre a 13 anni, ma ho avuto tanti familiari e amici attorno. Ho attraversato varie difficoltà che però per fortuna mi hanno aiutato a crescere ed a maturare presto. Ho superato due infortuni ed ora mi sento davvero forte”.
Il rientro dopo l’infortunio e adesso un altro sogno da raggiungere in azzurro…
“Sogni ne ho tanti, ma nel calcio bisogna lavorare per vincere. Puntiamo a tutto, a vincere lo scudetto ed a fare strada in Champions.Vestire la maglia del Napoli è una grande gioia e voglio raggiungere il massimo livello perché qui c’è una tifoseria spettacolare e vorremmo vincere insieme a loro qualcosa di importante”.
Punti a riconquistare anche la maglia del Brasile? “La Nazionale mi manca. Prima ero nel giro, poi con Scolari non sono stato convocato, adesso guardo avanti e spero che con Dunga possa di nuovo vestire la maglia della Selecao”.