PRIMORJE-ACQUACHIARA 19-10 (5-1; 4-4; 5-3; 5-2)
Primorje: Vican, Radu 2, Peros, Krapic 3, Varga De 1., Sukno, Muslim 3, Petrovic, Varga Da 3., Obradovic 1, Setka 3, Garcia 3, Cubranic. All. Asic.
Carpisa Yamamay Acquachiara: Kacic, Postiglione, Mattiello D. 2, Luongo S. 1, Scotti Galletta, Petkovic 1, Gambacorta 1, Ferrone, Saviano, Draskovic 2, Di Costanzo 2, Sadovyy 1, Lamoglia. All. De Crescenzo.
Arbitri: Golijanin (Srb) e Sadekov (Rus).
Superiorità numeriche: Primorje 5/10, Acquachiara 4/9.
RIJEKA – Troppo forte il Primorje per le possibilità della Carpisa Yamamay Acquachiara, che domani mattina si giocherà la qualificazione al terzo turno contro il Vouliagmeni Atene. In caso di sconfitta, i biancazzurri di De Crescenzo lasceranno la massima competizione continentale e passeranno in Euro Cup. Purtroppo, per il match con i greci, è in dubbio la presenza di Kacic, uscito contro i croati a metà gara – e sostituito tra i pali da Lamoglia – per un problema alla gamba destra.
Partenza bruciante dei croati, 5-1 alla fine del primo parziale. “La squadra – commenta De Crescenzo – è scesa in acqua troppo contratta, poi si è ripresa molto bene ma è chiaro che il vantaggio iniziale concesso agli avversari ha pesato fortemente nell’economia dell’incontro. Non dimentichiamo che il Primorje è una delle squadre più forti in circolazione e giustamente nutre ambizioni di vittoria finale in Champions”.