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NAPOLI- di Maurizio Stabile- Dopo l’importante, quanto contestata vittoria contro la Fiorentina, il Napoli attende il Catania sabato sera al San Paolo, quel Catania che ha preso quattro schiaffoni dalla Juventus, viene a fare visita agli azzurri di Benitez, una squadra molto incerottata e con una classifica precaria: oltre a Plasil e Barrientos, alla lunga lista degli infortunati si aggiunge anche quella di Bergessio che nello scontro con Chiellini ha avuto la peggio riportando una frattura al perone che lo terrà due mesi lontano dal campo, al suo posto spazio a Maxi Lopez. Il Napoli sa di avere l’obbligo di vincere e Benitez farà il classico turn over che fin ora è stato fondamentale per dosare le energie dei propri giocatori ormai impegnati ogni 3/4 giorni. Contro gli etnei classico 4-3-2-1 con Reina in porta, Albiol e la probabile novità Cannavaro al centro della difesa, Armero e Mesto (squalificato Maggio) sulle fasce, un turno di riposo ad Inler e quindi Dzemaili e Beharmi in mediana a spezzare il gioco e a far ripartire la squadra, in avanti spazio ad Hamsik fin ora sottotono con Callejon e Mertens (che stanno attraversando un stato di grazia) alle spalle di Pandev che farà rifiatare Higuain anche in vista dell’impegno di Champions di mercoledì prossimo contro il Marsiglia.