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di Daniela Muscari Tomajoli

Grande attesa per il grande evento di Michele Tomasi che aveva promesso di regalare un record mondiale a questi Campionati Italiani e così è stato. Ben 71 mt in discesa senza l’aiuto di attrezzi ma solo con la forza del suo corpo. Si è conclusa così la seconda giornata di Campionati ad Ischia che vede sul podio maschile al primo posto quindi Michele Tomasi della società apneistica” Rane Nere” con 71 mt, secondo Michele Giurgola della Roil Petroli Sud Apnea con 55 mt e terzo Enrico Persico della medesima società di Giurgola con 30 mt . Per quanto riguarda la categoria femminile invece sale al podio Ilaria Bonin della “NPS Varedo” con ben 40 mt si guadagna la medaglia d’oro per aver registrato il nuovo record Italiano, mentre la bravissima atleta sarda Chiara Obino della ” Sub Sinnai” pur avendo raggiunto la profondità di 49 mt non gli è stata omologata perché non ha chiuso il protocollo previsto all’uscita della competizione. La gara di stamattina si è svolta nella meravigliosa cornice della Baia di Carbonio a Procida, mentre quella di domani 4 ottobre in assetto costante con attrezzi/ monopinna si terrà a Punta San Pancrazio ad Ischia Ponte precisamente alle spalle del suggestivo Castello Aragonese. Questa specialità consiste nella discesa lungo un cavo verso la massima profondita’ utilizzando la monopinna come mezzo di locomozione i professionisti in genere usano pale in carbonio e si aiutano indossando zavorre in piombo che non vengono mai levate durante la competizione . Si promettono grandi risultati domani sia per l’atleta Alessia Zecchini che Michele Tomasi che tenteranno il record mondiale di questa categoria, la Zecchini infatti cercherà di raggiungere gli 86 mt di profondità mentre Tomasi addirittura 95. Inoltre prenderanno parte alla competizione gli atleti Vincenzo Ferri, Michele Giurgola, Luigino Ceppi, Mariafelicia Carraturo, Talo’ Alessandro, Tommaso Buglioni, Francesca Scolari, Stefano Correale, Alessandro Stella, Enrico Persico, Francesco D’Amico.