Il Giudice sportivo non fa sconti alla Juve: chiuse per due turni le curve dello Stadium, il nuovissimo impianto modello torinese. Inaccettabili, per il giudice, i cori contro i napoletani durante Juve-Napoli vinta dai bianconeri 3-0.
Punita la Juventus per i cori di discriminazione antinapoletani. Il giudice sportivo ha disposto che le curve dello Juventus Stadium saranno chiuse per due turni: la Nord per un turno e la Sud per due. Questo perchè è stato revocata la sospensione della sanzione deliberata per Juventus-Genoa. Cinquantamila euro la multa alla società. La curva Sud resterà chiusa nelle partite contro l’Udinese e contro il Sassuolo mentre la Nord solo contro l’Udinese. Il giudice Gianpaolo Tosel aveva già squalificato la curva Sud per i cori contro i napoletani in occasione di Juventus-Genoa ma la sanzione era stata sospesa di un anno a patto che non venisse reiterata durante questo periodo: in caso contrario, la nuova sanzione si sarebbe sommata alla precedente. Così sono scattate le due giornate di stop per la Sud. Nella nota del giudice vengono riportati i contenuti dei cori di discriminazione con questa considerazione: «Tale condotta integra inequivocabilmente, senza la necessità di ulteriori approfondimenti, gli estremi del ‘comportamento discriminatorio per origine territorialè rilevante ai fini sanzionatori per dimensione e percettibilità».
Multa salata al Napoli per il comportamento dei suoi tifosi durante la partita contro la Juventus. La società partenopea dovrà pagare un’ammenda di 50 mila euro per il lancio di cinque petardi ad alto potenziale e di oggetti contundenti verso la tifoseria avversaria, «creando panico e costringendo quattro persone a ricorrere alle cure dei sanitari». La Juventus, oltre ai 50 mila euro di multa per i cori di discriminazione territoriale, ne dovrà versare altri diecimila per l’uso di raggi laser da parte dei suoi sostenitori. Multe (5000) al Catania che ha consentito l’ingresso e la permanenza di persone non autorizzate negli spogliatoi e nel tunnel che porta al terreno di gioco. Multa di 4000 euro all’Atalanta per l’accensione di bengala, fumogeni e petardi. Stessa somma all’Inter per colpa degli ultras che hanno acceso anche loro fumogeni e un petardo.