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Lorenzo Insigne, a due giorni dalla partita con l’Armenia in programma a Napoli, ha dichiarato: “Sarà una grande emozione per me, che sono napoletano, giocare al San Paolo con la Nazionale. Ho recuperato dal problema muscolare, Prandelli farà le sue scelte, intanto ho comprato una ventina di biglietti per la partita, ho una famiglia davvero allargata”.
Sui cori di discriminazione territoriale? “Contro il Napoli ne ho sentito tanti, in squadra siamo due napoletani e siamo quindi i più toccati da quei cori. Comunque, io e i miei compagni pensiamo soprattutto a giocare quando certi tifosi fanno certi cori, oltre tutto conosciamo Napoli, sappiamo com’è e quindi andiamo oltre”.
Si sente un simbolo anti-camorra considerando anche che domani la Nazionale si allenerà a Quarto? : “essendo napoletano, sentirò particolarmente questa cosa, andiamo a Quarto per stare vicino a quella gente, è importante farglielo capire, far passare questo messaggio”.