Maurizio Sarri, al termine del match con il Torino,ospite si microfoni Premium Sport, ha dichiarato: “Abbiamo fatto un passo importante, ma c’è ancora una partita e non possiamo sbagliarla, dobbiamo restare concentrati. Spero in un San Paolo pieno, che ci dia una mano, perché l’obiettivo è grande, visto che sarebbe solo la terza volta in diciotto anni. Oggi abbiamo fatto 65 minuti di grandissimo livello, con la sola responsabilità di essere sopra soltanto di due gol, il passivo per gli avversari poteva essere maggiore. Dopo il gol del Torino un po’ di timore c’è stato, ma poi non abbiamo rischiato tanto.Champions League? Le possibilità ci sono, la partita col Frosinone non è impossibile per noi. Anche se ci fosse l’1% di non farcela non dovremmo cadere su quell’1%. Per noi sarà una gara fondamentale. Mercato? Non ho mai chiesto giocatori, faccio uscire il massimo da quelli che abbiamo a disposizioni. Mi stanno anche un po’ sulle scatole gli allenatori che chiedono i giocatori, perché a chiedere son buoni tutti. Se la società vorrà un mio consiglio ovviamente lo darò, ma loro sanno la tipologia di giocatori che con me si trova bene.

Tanti giocatori hanno fatto il salto di qualità quest’anno: il livello di Koulibaly è altissimo, ma anche Allan, Callejon, Hamsik, Insigne e Mertens alternandosi sono stati straordinari. Sarebbe riduttivo dare un solo nome. Rispetto all’anno scorso forse quello che è cresciuto più di tutti è Koulibaly. Futuro? Mi sembra pazzesco parlarne prima della gara col Frosinone, dopo aver atteso fino ad ora. L’appuntamento da tempo è per quella data”