20130806-084046.jpg Adesso la priorità è un altro difensore, un altro centrale che possa giocare anche a destra. Anzi il Napoli lavora su due difensori, anche un laterale. Segnali allarmanti dal torneo di Londra, cinque gol in due partite, sinceramente troppi: conseguenza più degli errori dei singoli, però, che dell’assimilazione del nuovo modulo e cioè del passaggio della difesa a tre a quella a quattro, anche se ovviamente Benitez dovrà lavorare ancora molto anche su questo. L’obiettivo numero uno è Skrtel, lo slovacco del Liverpool, 28 anni, compagno di nazionale di Hamsik, elemento che Benitez conosce benissimo. In Inghilterra in molti danno l’affare per già fatto, il nome in cima alla lista dei desideri di Benitez. Skrtekl può giocare sia da centrale che da laterale destro. Spuntano altri nomi, Senderos del Fulham, ex Milan: un nome sul quale ci si può lavorare ma che non convince in pieno il tecnico. Molto più difficile e costoso invece è Otamendi del Porto, avversario del Napoli all’Emirates Cup. Sul mercato italiano il migliore da prendere resta Astori del Cagliari ma la trattativa non è semplice. Come esterno può tornare in gioco Wallace del Chelsea che era un vecchio obiettivo del Napoli ma in questo momento è molto vicino all’Inter. Un difensore in entrata, anzi due. E almeno due in uscita, anzi tre considerando Dossena, l’esterno sinistro sicuramente da cedere. Due centrali in lista di sbarco: uno di sicuro è Fernandez, l’altro possibile è Gamberini. L’argentino piace al Getafe, il ritorno alla squadra spagnola è un’ipotesi sempre più concreta. L’ex viola è nel mirino del Bologna, piace molto a Pioli che lo vedrebbe benissimo nella sua difesa a tre. Il direttore sportivo Bigon è al lavoro per un centrocampista, un altro centrale da aggiungere a quelli già in organico. Una lista fatta di nomi importanti, tutti però difficili da raggiungere. Gonalons è il più gradito ma il Lione non vuole cederelo, Luiz Gustavo in uscita dal Bayern Monaco è un top player costosissimo e difficile da prendere, in tal senso non ci è riuscita neanche l’Inter. In corsa c’è Barry del Manchester City, costo del cartellino sette milioni. Il sogno resta sempre Mascherano del Barcellona, buono al doppio uso di centrocampista e difensore centrale. Capitolo attaccante, ormai da considerare definitivamente sfumato Martinez. Il Napoli ha abbandonato la pista, il direttore sportivo Bigon lo ha lasciato intendere in maniera chiara. Il Porto non recede dalla sua posizione: vuole 40 milioni, cioè l’intera entità delle clausola rescissoria. Non ci sono più margini a meno che il club lusitano più avanti decidesse di abbassare le pretese, molto difficile anche perchè non ha esigenza di fare cassa. Anche gli agenti dell’attaccante colombiano, che avevano raggiunto un accordo di massima con il Napoli con un quadriennale di cinque milioni a stagione, difficilmente potranno mettere pressione al Porto per una cessione. A questo punto il club azzurro può decidere di stringere per Matri, ufficialmente sul mercato. La Juventus vuole Zuniga che De Laurentiis considera incedibile e intende tenere a Napoli fino alla scadenza del contratto. Però non ci sono margini per il rinnovo con il club azzurro. Situazione al momento bloccata a meno che il Napoli non decidesse di cambiare idea sullòa cessione. Un altro attaccante sul quale il Napoli può affondare è Osvaldo della Roma, valutazione 20 milioni. Sempre in corsa Hernandez del Palermo, Zamparini vuole dodici milioni: se il club azzurro decidesse di affondare potrebbe prendere l’attaccante rosanero e inserire nella trattativa Calaiò, attaccante in uscita dal Napoli seguito anche da Livorno e Torino. Al momento l’uruguiano del Palermo sembra la pista più praticabile come vice Higuain. Il compito del direttore sportivo Bigon è anche quello di sfoltire la rosa. In uscita c’è Donadel che potrebbe andare al Livorno. Il centrocampista non rientra nei piani di Benitez ed ha fallito totalmente in questi anni di Napoli e non solo per gli infortuni. Il difensore Fideleff è passato al Tigre, squadra argentina. L’attaccante Hoffer è vicino al trasferimento ai tedeschi del Colonia. Di Roberto Ventre
Fonte: ilmattino