di Augusto Cassandro
Aveva 80 anni. Questa l’età del Boss delle cerimonie, al secolo Antonio Tobia Polese. Nasce a Sant’Antonio Abate comune dell’area vesuviana, ed inizia a lavorare come macellaio all’età di 15 anni, diventa adulto e crescono anche le sue ambizioni, tanto da trasformare una grossa masseria lasciatagli in eredità, in uno dei più noti alberghi d’Italia: La Sonrisa . In pochissimi anni, grazie anche alla grande amicizia che lo lega a Mario Merola che gli fa da guest star in tanti matrimoni, diventa uno dei più grossi punti di riferimento per sponsali, cerimonie ed eventi. A questa notorietà contribuisce anche Gigi D’Alessio, che proprio nel ” Castello ” gira molte scene dei suoi film. Successivamente pedina fondamentale è anche il noto impresario Pino Moris, che sceglie la location come cornice del suo noto spettacolo trasmesso da RAI 1 ” Napoli prima e dopo ” condotto dalla nota cantante Gloriana. A finire Matteo Garrone sceglie La Sonrisa come ambientazione del Reality ” Il BOSS delle cerimonie ” che consacra don Antonio personaggio televisivo. Ultimamente il boss era stato ricoverato nel nosocomio di Castellammare di Stabia per uno scompenso cardiaco, che aveva costretto i medici ad intervenire chirurgicamente per arginare il problema. Ma recentemente è stato nuovamente ricoverato presso la Clinica Pineta Grande di Castel Volturno dove il suo cuore ha smesso di battere, privando tutti di quell’allegria e quel sorriso contagioso che tanto lo contraddistinguevano. Ciao don Antonio grazie.