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Il problema del vice Higuain va risolto. E alla svelta. Ma il Napoli si prende non meno di otto giorni per analizzare attentamente ogni opzione. Perché è vero che il ds Bigon tiene in caldo numerose piste – da Yilmaz a Hernandez, da Zapata a Matri e Gilardino – ma la sensazione è che sia tutt’altro che tramontata la trattativa con Jackson Martinez, autore di uno dei tre gol che hanno regalato al Porto la Supercoppa portoghese. Il colombiano che, come hanno svelato i due agenti nella loro missione milanese, ha in tasca un accordo quinquennale con il club azzurro da 2,5 milioni a stagione, torna a parlare del suo futuro. «Qui sto bene, ma non escludo di potermene andare via». Prelevato la scorsa estate dal Jaguares de Chiapas per meno di 7 milioni, il Porto lo vorrebbe dar via per 40 milioni di euro. Benitez non ha dubbi sulle sue potenzialità e lo ha inserito in cima alla lista. Il Napoli ha annunciato il dietrofront, ma è una finta: vuole il bomber ma non intende pagare più di 30 milioni. Valutazione più che equa. Magari, con altri tre milioni tra bonus di vario genere. Il Porto ci pensa. E fa bene. Il Napoli non farà altri passi in avanti: prendere o lasciare. Nel frattempo Bigon non resta fermo perché Rafa è stato lapidario: la priorità è un acquisto in attacco. E così resta in piede la trattativa con gli agenti di Yilmaz anche se il Galatasaray non intende cederlo per meno di 14 milioni. Cifra destinata a calare con il passare del tempo. Sempre sotto osservazione Hernandez, il 23enne talentino uruguaino del Palermo: De Laurentiis ha una sorta di prelazione che eserciterà solo in caso di emergenza. Anche perché sa come rendere felice Zamparini: inserendo come contropartita Calaiò. Poi c’è Matri, col Sunderland in agguato: Benitez lo stima ma sa che tra Napoli e Juve non è facile trattare. Al veleno del passato, se è aggiunto l’inasprimento dei rapporti per il caso Zuniga. E allora? C’è da capire se De Laurentiis è pronto a dire di sì allo scambio tra cartellini. Perché, a quanto pare, i bianconeri sarebbero pronti a trattare solo su queste basi. Un rompicapo, non c’è che dire. Eto’o potrebbe liberarsi a zero dall’Anzhi: a quel punto, il Napoli potrebbe farci un pensierino. Rafa Benitez, intanto, continua a tessere le sue tele: nel suo carrello degli acquisti c’è sempre Javier Mascherano. Il nazionale argentino che gioca nel Barcellona è il pallino del tecnico madrileno. Le parole di Jefecito («Se non servo più al Barça, vado via dopo un minuto») scatenano nuovamente le attenzioni di Rafa. Vedremo. Piedi per terra, intanto: Zapata dell’Estudiantes resta alla portata del club azzurro mentre in difesa il Liverpool continua a tenere fuori Skrtel, ufficialmente per problemi fisici, ma la verità è che lo slovacco è davvero a un passo dalla firma col Napoli. Sponsorizzato da Pepe Reina e Marek Hamsik. Anche qui molto dipende dalla pista italiana che ha il nome di Davide Astori. De Laurentiis e Cellino si incontreranno e il presidente del Napoli tenterà di dirottare in Sardegna Fernandez (ma il Getafe è in pole) e Gargano. Mamadou Sakho, difensore di 23 anni, rompe col Psg: il Napoli lo segue da mesi. Vedremo. Intanto è derby veronese per Uvini conteso sia dal Chievo che dal Verona. Quasi fatta per Dossena al Parma. Di Pino Taormina
Fonte: ilmattino