“La tragedia in Irpinia ci ha sconvolto”. E’ un Aurelio De Laurentiis commosso quello che apre la stagione del Napoli al San Paolo. Il Presidente al centro del campo parla ai tifosi e sposta il primo piano sulla sciagura del pullman precipitato sulla A16.
“Cari tifosi – inizia De Laurentiis – nessuno di noi se la sente stasera di fare festa perché il grave incidente di ieri ci ha sconvolto e siamo vicini alle famiglie delle vittime. Invito pertanto a raccoglierci tutti insieme un minuto di raccoglimento”.
Commozione e lacrime che attraversano il San Paolo e rigano anche il volto del Presidente.
Successivamente, con una cerimonia molto sobria, De Laurentiis accoglie la squadra soffermandosi per primo con Paolo Cannavaro. Il capitano dà la sua investitura al gruppo. “Abbiamo accolto i nuovi arrivati benissimo, si sono subito integrati ed abbiamo uno spogliatoio sempre più unito ed una rosa forte e solida. Forza Napoli!
Poi è la volta di Rafa Benitez al quale De Laurentiis dedica la sua introduzione: “Benitez è un tecnico che ha vinto la Champions, l’Europa League ed ha vinto ovunque sia stato. E’ un uomo con il quale Napoli ha già trovato grande simbiosi e sono certo che il nostro matrimonio durerà a lungo”.
Benitez evidentemente emozionato saluta il San Paolo: “Sono per la prima volta qui al San Paolo e vedo tanta gioia. Sono contento, oggi ho visto la grande passione dei tifosi e cercheremo di vincere per la felicità di questa città”.
Poi entrano i nuovi arrivati Rafael, Mertens, Albiol, Callejon e Reina. Per ultimo il più atteso col pubblico che si scalda ed esplode in un urlo impressionante all’annuncio di Gonzalo Higuain.
L’argentino abbraccia il Presidente e pronuncia le prima parole davanti ai napoletani: “Sono molto felice di esser qui. Il Napoli è una squadra fantastica ed i tifosi sono favolosi. Grazie!”.
Nel cielo di Fuorigrotta si alzano subito gli inni dedicati al “Pipita” mentre vengono svelate le nuove maglie.
De Laurentiis poi parla ai microfoni di Sky.
“I napoletani hanno grande senso di civiltà e di solidarietà e lo hanno dimostrato anche stasera. La festa sarà rinviata il 9 settembre con il Benfica”
Il Presidente poi dichiara le ambizioni azzurre. “Ci siamo prefissati degli obiettivi ed abbiamo fatto scattare la seconda fase del nostro progetto. Siamo una Società giovane, dateci spazio e tempo per vincere sempre di più. Noi puntiamo all’internazionalizzazione del Napoli. Vogliamo dire la nostra in Italia e nel mondo. Il nostro Club deve competere in tutte le massime competizioni ad alto livello”
Su Higuain: “Gonzalo mi sembra un ragazzo molto dolce. Quando l’ho preso ho convocato il padre ed il fratello a Venezia ed in sette ore abbiamo trovato la quadratura della trattativa. A Dimaro abbiamo trascorso quattro giorni insieme e finalmente ho rotto gli indugi firmando il contratto all’Hotel Vesuvio”.
“Higuain si trova in una città pronta a consacrare campioni. Si troverà benissimo a Napoli. Ma come dice Benitez ci vuole un gruppo vincente e tanti attaccanti che possano andare in gol”.