Una beffa incredibile ed una sconfitta amara. Il Napoli Primavera sfiora l’impresa a Madrid ma deve cedere la qualificazione al 95esimo. Il Real vince 2-1 con un gol all’ultimo minuto di recupero e conquista i quarti di finale di Youth League nel match disputatosi al Centro Sportivo Di Stefano.
Davvero una serata che poteva essere magica e storica per gli azzurrini, dopo aver accarezzato in maniera concreta la possibilità di coronare una fantastica avventura. Ma resta la grande soddisfazione di essere stati protagonisti di una Youth League spettacolare ed esaltante. I ragazzi di Saurini hanno battuto Marsiglia, Borussia ed Arsenal superando strepitosamente il girone. Ed ora un’altra prestazione splendida contro il mito del Real, culminata in una sconfitta onorevole che deve riempire di orgoglio non solo gli azzurrini ma l’intero Settore Giovanile del Napoli che ha mostrato di avere qualità e potenzialità per competere con i più grandi Club europei. Considerando anche che il Real Madrid è la squadra con l’età media più alta della Youth League, a fronte del Napoli che ha la seconda età media più bassa di tutta la competizione. Il che la dice lunga sul valore ed il prestigio della prestazione azzurra.
Subito in salita la gara per il Napoli. Il Real Madrid passa dopo un quarto d’ora con una bella penetrazione di Munoz: 1-0.
Gli azzurrini sembrano dover soccombere di fronte alla spinta madridista ed invece prima tengono bene il campo e poi nella ripresa trovano un gran gol con Lasicki che di testa salta più in alto di tutti su calcio d’angolo.
Poi il finale rovente, con gli azzurrini che tengono fino al 90esimo. Ma quando si profilano all’orizzonte i calci di rigore per decidere la qualificazione, il Real all’ultimo respiro segna con Febas in mischia: 2-1.
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