Maurizio Sarri, al termine del match con il Cagliari, ospite ai microfoni di Sky, ha dichiarato:  “Abbiamo fatto una gara straordinaria, con due episodi che mi fanno riflettere sul fatto che dobbiamo ancora crescere”. “Nel primo tempo su dieci occasioni abbiamo segnato un solo gol e nel finale abbiamo preso gol in una gara che avevamo dominato. Con quell’atteggiamento alla fine rischi sempre di prendere gol. Giusto uscire arrabbiati dal campo come ha fatto Reina per quell’episodio finale, consapevoli comunque di aver fatto una grande gara”.Sullo striscione esposto dal San Paolo “Mi sento di ringraziare tutti i napoletani, sono sempre stato circondato da affetto perché mi hanno fatto sempre sentire importante. Li ringrazio per lo striscione che mi hanno dedicato, li devo ringraziare sempre. Sicuramente meritano un regalo, ma oltre i numeri credo che questa squadra regali emozioni”.

Sulla doppietta di Dries “Su Mertens non ci sono tanti aggettivi, sembrava un giocatore straordinario già da esterno ma da centrale ci ha fatto vedere ancora di più. Ha numero incredibili e se lo merita, togliendogli da dosso l’etichetta di giocatore che potesse essere decisivo solo a gara in corsa. Sta dimostrando che tutti ci eravamo sbagliati e che lo avevamo sottovalutato” +Ora siete avanti alla Roma… “Sento ancora di avere un punto in meno della Roma e se i giallorossi le vincono tutte arrivano secondi. Non sono d’accordo su chi dice che nostro calendario sia più agevole, giocheremo contro Torino e Sampdoria fuori e contro la Fiorentina che a noi ha sempre creato grandi difficoltà”.

Il secondo posto vale lo scudetto? “Il secondo posto vale la Champions diretta, per le società è un aspetto molto importante. Il terzo posto ti mette a rischio. Per quanto mi riguarda il primo posto è un’altra storia”