Maurizio Sarri, al termine del match con il Carpi, ospite ai microfoni di Premium Sport, ha dichiarato: “Ci voleva un episodio, abbiamo sbagliato diverse occasioni. Peccato, avevamo la gara in pugno”. 

Dove può migliorare ancora Higuain? “Nell’attacco dell’area e della porta, ma stasera era difficile perché il Carpi era tutto dietro la linea della palla. Gare così sono difficili quando non si sbloccano”.
Come si frena l’entusiasmo di una piazza del genere? “Fa parte del gioco, Napoli è bella anche per questo. Dobbiamo essere noi bravi ad isolarci da tutti ed analizzare le partite con grande lucidità. Non credo di vedere facce disperate domani, abbiamo giocato su buoni livelli”.

Come giudica la prova di Valdifiori? “L’ho visto più lento di idee rispetto ai suoi standard, invece oggi serviva grande velocità nel girare la palla. Avevo bisogno di far rifiatare Jorginho, è stata una scelta abbastanza logica schierare lui dal primo minuto, ma è ovvio che deve ancora crescere per tornare ai suoi livelli”.

Perché ha scelto di schierare Insigne a destra? “La logica della partita mi diceva che avremmo trovato un pullman in area di rigore avversaria. Avevo necessità di calciatori rapidi e bravi nell’uno come uno come Mertens e Insigne, ecco perché ho preferito partire con loro e non con Callejon, che è più bravo in profondità e ci tornerà utile già a partire dalla prossima partita”.
Napoli-Juve sarà già decisiva? “Penso proprio di no”.