20140725-152411-55451933.jpg “Napoli è il massimo, voglio entrare nel cuore dei tifosi”. Miguel Perez Cuesta “Michu” si presenta in conferenza stampa a Dimaro introdotto dal Presidente De Laurentiis che gli ha dato il benvenuto. L’attacante spagnolo ha manifestato la sua grande gioia di essere in azzurro.

Che sensazioni stai vivendo in questi primi giorni di ritiro?
“L’impressione è molto buona, l’ambiente è bellissimo e sto cercando sin da subito di trovare la forma migliore per arrivare al top della forma quando comincerà la stagione”.
Che obiettivi ti sei posto come gol e dove può arrivare il Napoli?
“In Italia ci sono tante buone squadre come Juve, Roma, Fiorentina, Inter, Milan. L’importante sarà poter lottare per il vertice ed essere tra le prime. Personalmente di gol ne vorrei fare tanti ma ciò che mi interessa è aiutare la squadra e poter dare anche una mano alla fase difensiva se serve”
Qual è il tuo ruolo naturale?
“Mi trovo meglio dietro la prima punta, ma sono qua per giocare dove Benitez deciderà di schierarmi”
Da dove viene il nomignolo Michu?
“Non ha un motivo specifico. Quando ero piccolo non sapendo pronunciare il mio nome mi hanno chiamato Michu ed è rimasto questo soprannome nel tempo”.
Cosa ti ha detto Benitez di Napoli?
“Con Rafa parlai per la prima volta quando il Napoli incontrò lo Swansea. Mi ha raccontato delle meraviglie del clima, della città bellissima ed anche di un gruppo forte. Poi quando sono arrivato Lorenzo Insigne mi ha fatto vedere un video del San Paolo e mi ha fatto emozionare molto. Ho avuto i brividi sulla pelle”.
Che ti aspetti da questa prima stagione in azzurro?
“Io voglio innanzitutto lavorare per arrivare al top, poi voglio competere, vincere e dare alla gente tanta gioia. Sono da una settimana qui e già sono molto felice” .
Come stai fisicamente?
“Mi sento bene, sto lavorando tanto, l’infortunio l’ho superato bene e me lo sono lasciato alle spalle. So che il campionato italiano è diverso da quello spagnolo o inglese e voglio raggiungere una condizione perfetta per poter dare il mio miglior contributo”.
Cosa ti senti di dire ai tifosi azzurri?
“Io sono un giocatore che si identifica molto con i tifosi. So che a Napoli c’è un pubblico fantastico e spero di poter soddisfare tutti ed entrare nel cuore della gente napoletana”
Il Napoli di Benitez è il punto più alto sinora della tua carriera?
“Sicuramente è un momento molto importante della mia carriera. Mi sono reso conto di quanto sia forte il Napoli standoci dentro e poi per me Benitez è uno dei più grandi allenatori del mondo e sarà bellissimo lavorare con lui. Ama il possesso palla ed il gioco d’attacco e credo sia splendido questo modo di esprimersi”.
Tra gli obiettivi c’è ritornare a disputare la Champions:
“L’anno scorso il Napoli ha fatto 12 punti nel Girone di Champions ed è stato sfortunatissimo a non passare agli ottavi. Ora stiamo lavorando con la massima concentrazione per il turno preliminare perché vogliamo fare strada in Europa”.
Con il Napoli vuoi anche conquistare la Nazionale?
“Spero di sì, ci sono stato molto vicino in passato alla Nazionale spagnola e spero di poterci arrivare in futuro”.