IMG_6846.JPG Finalmente un grande Napoli. il giorno dopo il trionfo con la Roma, dove gli azzurri hanno letteralmente asfaltato gli uomini di Garcia, candidati da parte della critica come i favoriti principali per la vittoria del tricolore, si puo’ tranquillamente affermare che ieri si è visto il più bel Napoli, non solo della stagione, ma forse di tutta la gestione di Rafa. Grande merito va dato all’ex tecnico che ha dato agli azzurri un ‘impronta europea. Gi azzurri giocano veramente un gran bel calcio pari a quello dei top-club europei, lontano anni luce dal gioco noioso tipico del calcio italiano che uccide la fantasia e lo spettacolo. Sabato si è visto un Napoli spietato che ha dominato gli avversari dal primo all’ultimo minuto e solo i legni, la bravura di De Santis e l’imprecisione degli attaccanti napoletani hanno evitato un risultato che poteva essere per i giallorossi un deja vu’ della partita con il Bayern. Finalmente abbiamo visto un Napoli con la “cazzimma”, tanto invocata da Inler e Benitez, che ha dato letteralmente spettacolo. Finalmente abbiamo rivisto il vero Insigne, che sembra essere tornato quello zemaniano, un Kulibally monumentale che ha annullato prima Totti e poi Destro, senza contare la strepitosa prova di Higuain, autore di un gol da cineteca, degno di diventare il nuovo logo delle figurine Panini, oltre ad un Callejon che si conferma meritatamente capocannoniere del campionato. Purtroppo, forse perchè “Calleti” gioca nel Napoli, nessuno ha sottolineato il grande avvio del “torero” Andaluso, che e’ il giocatore che ha segnato più gol del tanto decantato Tevez. Si è poi visto finalmente un Jorginho padrone del centrocampo insieme a David Lopez, che da carneade e’ diventato uno degli uomini chiave del centrocampo napoletano. Bravo anche Benitez nella gestione dei cambi, da applausi la sostituzione di un ritrovato Hamsik con Gargano che ha dato dinamicità al centrocampo e un maggiore equilibrio alla squadra, in un momento cruciale della partita. Il Napoli così è tornato pienamente in corsa per un traguardo importante dopo che gli azzurri avevano regalato e buttato punti che li avrebbero proiettati in testa alla classifica solitari. Adesso si deve continuare così, Benitez dovrà dare le giuste motivazioni ai suoi ragazzi e fare chiarezza sul futuro. Crocevia fondamentale per la permaneza del tecnico madrileno all’ombra del Vesuvio sarà la partita della Supercoppa a Doha con la Juventus. Fondamentale per la ritrovata serenità anche il cinguettio del presidente De Laurentis che dopo mesi di silenzi si è fatto sentire dando un ulteriore segnale positivo all’ambiente. Adesso il Presidente deve offrire il rinnovo a Benitez, fornendogli le garanzie necessarie per portare avanti il progetto iniziato l’anno scorso, blindando Callejon ed Higuain, che non possono diventare i nuovi Cavani e Lavezzi, perchè il duo ex “Blancos” rappresenta un patrimonio che non puo’ essere depauperato. La vittoria con la Roma deve essere il trampolino da cui ripartire per puntare a vincere il campionato perchè le tanto decantate Juventus e Roma non sono affatto più forti del Napoli e gli azzurri, con un grande tecnico come Rafa che è tra i top player degli allenatori, possono centrare il grande traguardo portando nuovamente il triangolino tricolore all’ombra del Vesuvio.
(Antonio Errico)